Alla Cantina di Aldeno è nato il primo spumante metodo classico certificato biologico e vegano di tutta Italia. La filosofia della Cantina di Aldeno è molto semplice, ma imprescindibile: il vino deve essere prima di tutto buono ed essere prodotto nel pieno rispetto dell’ambiente e di chi in quell’ambiente ci lavora. Ecco perché la superficie dedicata al biologico è in continua espansione e perché gli enologi seguono i vini individualmente e con passione. La Riserva Metodo Classico 2010 Altinum si è fregiata del trofeo di campione del Mondo al Challenge Euposia. Oggi parliamo invece dello spumante metodo classico Altinate Trentodoc 2014 blanc de blanc brut. Spumante 100% biologico e vegano, prodotto nella zona di Villamontagna (Trento). Il sistema di coltivazione è la classica “pergola trentina” presente anche stilizzata nel logo di Cantina di Aldeno, e la vendemmia è fatta interamente a mano. La particolare cuvée e la maturazione di oltre 24 mesi consentono un’ottimale resa del prodotto. Il colore e’ un allegro giallo paglierino mentre fine e persistente è il perlage. Nel naso trabocca un intenso profumo di fiori, frutta, miele e nocciole. In bocca il gusto e’ secco, fresco ed elegante con fondo delicato di nocciole e lievito; persistente. I lieviti naturali , da macerazione di bucce delle medesime uve, moltiplicati su substrati di origine vegetale.
Lo storico binomio Aldeno e uva è stato spontaneamente favorito dalla localizzazione della cantina, tanto è conosciuto il rapporto tra la qualità del vino e le caratteristiche del territorio sul quale il vigneto è situato. Terre trentine a collaudata vocazione vitivinicola, che possono contare sulla variabilità di ambienti multiformi capaci di trasferire le tipicità e le peculiarità del terreno in caratteristiche proprie dei vini. Le uve conferite provengono da Trento e dai suoi sobborghi, da Besenello, Callia
A Walter Weber, direttore di Cantina Aldeno, l’idea di un vino nuovo è balenata per caso ad una cena da un amico vegano, realizzando che il vino che stavano sorseggiando non era conforme alla morale del veganismo.
Un vino che si trova ad avere tre certificazioni – spiega soddisfatto Walter – quella della Doc, quella biologica e da gennaio 2014 quella vegana. Siamo partiti dal fatto che il nostro past presidente Alessandro Bertagnolli è un vegano, anche se non di stretta osservanza, quindi volevamo capire se era possibile fare un vino per questa categoria di persone ed il risultato è stato ottimo da ogni punto di vista tecnico, il vino è di buona qualità, ed è molto apprezzato dal punto di vista commerciale. Va precisato che siamo partiti da una base già selettiva del vino biologico, e quindi si trattava di fare l’ultimo passo. Ma non intendiamo fermarci qui», prosegue Weber, «vogliamo fare anche dei vini senza solfiti con dei protocolli biologici».
Che cos’è esattamente un vino vegano?
Al vino di solito vengono aggiunti dei coadiuvanti di origine animale come la gelatina, l’albumina d’uovo e la caseina (dal latte) per evitare che si formino i cosiddetti “fondi di bottiglia” e per rendere il prodotto più limpido.
Per il vino Bio Vegan invece, si usa la Bentonite, un’argilla colloidale; alla coltivazione biologica vengono tolti tutti gli elementi che provengono da animali, e per applicare le etichette alle bottiglie si usano solo colle vegetali.
Il vino spumante metodo classico Trentodoc Altinate Blanc de Blanc che è risultato dalla “annata vegana” del 2014 era convincente, così Walter ha deciso di continuare in quella direzione, ottenendo per primo in Italia il certificato ICEA Bio Vegan nel marzo del 2014 e di recente anche la certificazione Vegan Society da Certification Europe Italia.
Cresce il popolo dei vegani in Italia e anche le frontiere del business si adeguano.
La Cantina Aldeno ha una storia ultracentenaria di viticoltura estrema di montagna, è stata fondata nel 1910, e attualmente conta 350 soci per 360 ettari di vigneto. Attualmente sono 9 i dipendenti fissi che aumentano con gli stagionali nel periodo della vendemmia. Nel 2011 la cantina ha intrapreso la strada del biologico, producendo e commercializzando una terza linea di vini Bio che dal 2013 sono diventati Biovegan.
La cantina è la prima in Italia certificata ICEA come Biovegan. La filosofia della produzione Bio e della trasformazione Vegan rappresentano un segmento in continua crescita. Il mercato della Cantina Aldeno è prettamente italiano, ma negli ultimi anni si sta ampliando in paesi come Germania, Giappone, Canada, Austria, Olanda e Stati Uniti.