Diavolo di Joseph Reiterer, proprietario di Arunda! Una ne fa e cento ne pensa, si potrebbe dire. Un vino “in forma” che regala profumi incredibili come uno spiccato sentore di licis: molto elegante e maturo. In bocca tanta balsamicità, un vino da assaggiare assolutamente.
Vinificato già dalla partenza in anfora di argilla calcare e sabbia di quarzo, con le bucce fino a dopo la malolattica. Durata 6 mesi. Fermentazione con lieviti selezionati. Un progetto estremo che Josef Reiterer ha messo in produzione sin dal 2005, allora con l’ Assyrtico. Affascinante come tutte le bollicine create da Arunda, colore di oro ramato colato, magistralmente ossidato. Poi al naso spicca cedro candito e fichi maturi, pesche e albicocche macerate in alcol e miele. Un po’ orange wine style, di cui si fa un gran parlare, ma con quella pulizia, freschezza ed eleganza che contraddistingue i capolavori di Josef Reiterer da Meltina. Un blanc de blancs che illumina il quadro di giornate solatie. Pinot bianco in purezza, ed anche questa rappresenta quasi una unicità per questo magnifico negociant manipulant dell’Alto Adige. Sempre caratterizzato dalla freschezza, dicevamo, il pinot bianco, ma poi con differenze d’espressione a seconda dei terroirs.
Un vino fatto in appena 2.000 esemplari . Si tratta del terzo del Progetto Phineas, enorme e geniale spumante con la speranza di creare un prodotto del tutto particolare. “Una autentica sfida mai tentata, fino ad allora in azienda – spiega il creatore degli spumanti Arunda – e forse nuova anche per altre aziende di grande prestigio”. Viene eseguita la rischiosissima presa di spuma. Per questa vendemmia 2014, quasi sette anni di maturazione sui lieviti per un risultato assolutamente fuori dal comune.