Via 76 è un bel vino per festeggiare insieme il giorno degli innamorati, San Valentino. Anima e passione in un blend pugliese igt di Primitivo e Nero di Troia che ha come “Cupido” un grande enologo italiano che conosce bene la potenzialità di quella Puglia sitibonda che conferiva vini aspri ed acolici, spesso poco gentili al palato. Via 76 è un nuovo progetto che incontra nord e sud Italia, che lega innovazione e tradizione, due vitigni in un riuscito incontro di sapori. Un successo che accomuna due visionari, Fabio Mecca e Stefano Sgarzi, coadiuvato dai suoi due figli. Un matrimonio nel nome dell’innovazione enologia e nella qualità che ha fatto incontrare il miglior enologo d’Italia a questa famiglia importante del bolognese.
Il vino è il risultato della bella vendemmia 2020. Risultato di poca produzione, uve mature alla perfezione, lieve appassimento, bocca educata, nerbo importante ma avvolgente, tannini morbidi. Colore scuro, della stessa sostanza dei sogni, quella che avvolge le stelle. Materia in bocca, polpa di un frutto che passa da nuances di pera, a cioccolato amaro, a nocciola, alla prugna. Spiega Mecca: “Un nuovo progetto che si fonda sulla voglia di realizzare qualcosa di stimolante che spero arrivi alla mente del consumatore prima che al cuore. La vinificazione delle uve è separata, la massa fa legno per il 40% poi solo acciaio” . Due grandi vini uniti in un abbraccio per il giorno speciale degli innamorati. Un vino fatto con la terra fra le mani e pensato con il cuore.