(di Silvia Allegri). Tredici ettari tra Caldaro e Monticolo, in quella parte dell’Alto Adige dove il profumo di montagna e di boschi fitti si mescola con il vento del lago di Garda, che arriva dal sud e regala un clima ancora più mite e perfetto per ottenere uve sane e profumate. È una dedizione alla terra che affonda le sue radici in un lontano passato, quella della famiglia Moser, che fin dal 1600 possedeva frutteti e si dedicava alla viticoltura e alla produzione di diversi tipi di mele.
Dopo un lungo percorso che li ha visti, e li vede in parte tuttora, conferitori a Colterenzio (Cornaiano) e San Michele Appiano, i fratelli Moser hanno deciso di spiccare il volo affiancando all’ospitalità di lusso anche una piccola produzione di vino, imbottigliato nella nuovissima cantina della Tenuta Moser, a Pianizza di Sotto, sul lago di Caldaro, piccolo scrigno di bellezza in cui si inserisce la sapienza di Gerhard Sanin, (in foto di copertina) cantiniere, enologo e ‘artista’ del vino. Un passato in cantine di fama internazionale, da Erste&Neue a Tenuta Ornellaia, Sanin è salito a bordo e oggi mette competenza e creatività al servizio del progetto Moser.
I Vini
È una lista destinata ad aumentare, quella delle bottiglie proposte da Tenuta Moser. Si va dal Pinot Grigio che nasce sul versante meridionale dei laghi di Monticolo; un mix di eleganza nordica e forza mediterranea conferita dal terreno ricco di porfido e roccia vulcanica. Un Sauvignon prodotto da vecchi vitigni di Cornaiano, con una struttura profonda e la raffinatezza esaltata dal passaggio in botte. Lo Chardonnay, colore brillante con sentori di vaniglia, banana e mela; il Lagrein Rosé, un concentrato di fragoline di bosco e profumi estivi, fino al Lagrein e al Kalterersee, Lago di Caldaro, doc approvata nel lontano 1970 e che prevede Schiava Gentile, Grigia e Grossa. Un vino perfetto a tutto pasto, ottimo in abbinamento alle specialità altoatesine. Tra le etichette non passa certo inosservato il Sovi Gris, con uve Souvignier Gris, varietà resistente nata a Friburgo nel 1983 da Cabernet Sauvignon e Bronner. Uva carnosa con acini dalla buccia spessa; dopo un breve contatto delle bucce nel torchio fermenta a temperatura controllata e presenta un corpo importante, con aromi di mela e pesca.

Le Birre
Dal 2020 in famiglia si strizza l’occhio anche alla birra: dopo alcuni anni di sperimentazione, infatti, oggi è arrivata Mendelbier, la birra artigianale. Un prodotto che si può assaggiare nelle sue diverse declinazioni, dalla Helles alla Märzen alla Weizen, con luppoli locali, fermentazioni diverse, e il marchio di fabbrica: gusto pieno e persistente.
Vino e birra di Tenuta Moser vengono imbottigliati nella cantina di Pianizza, dove è possibile organizzare degustazioni e acquistare nel moderno shop.